Sabato 4 novembre al Teatro Don Bosco di Macerata si è svolta la prima edizione di Nutriti di Emozioni, l’evento formativo-motivazionale prodotto da I Fuori Classe e supportato dall’Associazione Anteas.
I Fuori Classe finanzia l’attività sportiva a bambini tra i 6 ed i 13 anni che vivono in condizioni economiche disagiate. L’evento Nutriti di Emozioni ha la doppia finalità di motivare i ragazzi a fare sport e raccogliere ulteriori fondi.

Al Teatro Don Bosco si sentiva nell’aria l’energia e l’emozione e Nutriti di Emozioni è iniziato con un bellissimo video emozionale e il commento del Mental Coach Giammarco D’Orazio che ha parlato dell’importanza di superare i limiti anche attraverso lo sport.

È  poi salita sul palco una rappresentanza della Poderosa Montegranaro, squadra che milita in Serie A2 di pallacanestro, una delle perle sportive del territorio.
Massimiliano Rosolino, olimpionico di nuoto, non è potuto essere presente ma ha voluto mandare un bellissimo video messaggio per supportare il progetto I Fuori Classe.

È arrivato poi il momento di uno dei “supereroi” presenti Roberto Martini, ultramaratoneta e Runner Coach, che ha raccontato come ha corso 1.000 chilometri corsi in 16 giorni lungo la via Francigena, con una media di 65 chilometri corsi al giorno.
Un racconto meraviglioso tra la semplicità di chi come Robertoè facile fare questo perché amo farlo” e l’ovvia ammirazione di tutti i presenti”.

Lo sport oltre ad essere vissuto deve anche essere raccontato bene e sono pochi in Italia a saperlo fare come Luca Corsolini, giornalista e docente di comunicazione sportiva.
Corsolini ha parlato di come lo sport da sempre è terapeutico, di come è nato il progetto Special Olympics e della crescita di tutto il movimento Paralimpico.
A Luca poi l’onore di intervistare due glorie dello sport maceratese, Paolo Principi, ginnasta della nazionale italiana, e Caterina Meschini, campionessa italiana di nuoto paralimpico e una delle candidate a partecipare alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Una meravigliosa intervista tra semplicità, emozioni e motivazione che non poteva essere il miglior preludio per la parte artistica dell’evento.

È sempre Luca Corsolini a introdurre Simona Atzori, ballerina e motivatrice, che ha danzato, dipinto e ispirato con leggerezza. Dopo lo spettacolo, Simona Atzori intervistata da Luca Corsolini ha raccontato la sua vita, i momenti di gloria come la presenza alla cerimonia inaugurale delle Paralimpiadi 2006 di Torino, dei suoi libri e di come stimola i ragazzi ad andare oltre ai limiti.

Dopo due ore e dopo le domande per tutti i partecipanti, si è conclusa la prima edizione di Nutriti di Emozioni, commentata così da Antonio Quaranta, ideatore del progetto I Fuori Classe “Alla fine dell’evento sono andato a ringraziare speaker ed ospiti e mi sono ritrovato con loro che ringraziavano me per aver avuto l’opportunità di partecipare a questo evento. Dopo la sorpresa, ho capito che intorno a I Fuori Classe si era costruita una squadra ”.
Antonio Quaranta prosegue “Nutriti di Emozioni voleva soprattutto ispirare e motivare attraverso la forza dello sport. Vedendo i tanti occhi lucidi in sala e le donazioni ricevute a sostegno dei bambini, sono sicuro che lo abbiamo fatto oltre ogni limite, proprio come il motto dell’evento”.